La pratica del Upcycling per il rinnovo

Ancora sotto l’influenza della MDW 2022 stiamo godendo delle vibrazioni che l’evento più importante nel settore dell’arredamento ci sta emanando.

Un evento che viene dopo un periodo che ci ha costretti ad isolarci nelle nostre dimore, nei nostri spazi, quindi la casa è diventata per ognuno di noi un luogo che necessariamente deve raccogliere le nostre caratteristiche, le nostre esigenze, i nostri desideri.

Questo interesse nei confronti della casa come luogo abitativo ha incentivato tutto il settore dell’arredamento nel proporre soluzioni innovative, inclusive ed eco sostenibili, soluzioni che nell’ambito del Salone del Mobile 2022 sono emerse come veri mood del momento. 

Il Concetto di Upcycling

In merito alla sostenibilità, argomento al quale siamo particolarmente sensibili, vorremmo ispirarci  prendendo in prestito Il termine upcycling dall’ ingegnere meccanico tedesco, Reiner Pilz che parlando del riciclo dice: “Il riciclo io lo chiamo down-cycling. Quello che ci serve è l’up-cycling, grazie al quale ai vecchi prodotti viene dato un valore maggiore, e non minore”.

Nella concezione di rinnovo, restyling e remodeling della cucina, ma non solo, c’è tanta filosofia di upcycling, ovvero quando diamo una seconda vita a un prodotto, e se volessimo parlare nello specifico, di un arredo di un mobile o di una cucina, apportiamo maggiore qualità, maggiore prestazioni, maggiore impatto estetico.

Ciò che per anni ha avuto determinate funzioni, con la pratica upcycling ottiene performance maggiori e si conforma a canoni di arredamento innovativi.

Upcycling e arredamento

Quando parliamo di arredamento moderno e innovativo, sicuramente non c’è arredamento più moderno e innovativo di quello concepito a bassissimo impatto ambientale. 

La pratica dell’upcycling prevede un professionista che sappia valutare lo stato attuale degli arredi, ne sappia cogliere le carenze per sradicarle, noti i punti di forza da amplificare, conosca i tecnicismi e le caratteristiche dei materiali per fare in modo che tuti i dettagli possano performare perfettamente tra loro, ovviamente il professionista in merito deve avere grande sensibilità all’impatto estetico ed ambientale.

Crediamo non ci sia concetto di modernità più elevato nel settore dell’arredamento di quello volto allo studio di soluzioni inclusive ed ecosostenibili.