21 novembre 2024

Sostituire il top cucina scegliendo il laminato: una scelta conveniente?

Il top cucina in laminato è in assoluto uno dei più utilizzati: per questo è di nostro interesse approfondire per quali motivi rappresenti la soluzione prediletta dalla maggior parte degli acquirenti per la sostituzione del top della propria cucina. Anzitutto, il top in laminato è un prodotto resistente all’usura, igienico e antistatico e presenta alcune caratteristiche tecniche precisamente definite che lo identificano come un prodotto facilmente eleggibile.
 

Le caratteristiche tecniche del top cucina in laminato

Il top in laminato è un piano costituito da strati di fibre di cellulosa che vengono applicati su un pannello di agglomerato di pioppo. Il processo di produzione del top in laminato è stato perfezionato negli anni: in quello attuale, gli strati vengono impregnati con resine termoindurenti e successivamente sottoposti ad una fase consistente nell’applicazione simultanea di calore e pressione.

Per la sostituzione del top della cucina con un top in laminato, è utile sapere che quest’ultimo può essere realizzato su misura e con differenti spessori. Quelli prodotti con il bordo in abs hanno solitamente 20, 40 e 60 mm. di spessore, mentre si tratta di top in laminato dallo spessore di 40 e 60 mm. se il profilo è post-forming (cioè curvato). Un limite di questo tipo di piano è dovuto all’impossibilità di inserire i lavelli sotto-top.
Il top in laminato è disponibile in un’ampissima gamma di finiture e colori, alcuni dei quali riprendono l’effetto della pietra e l’aspetto del legno. Sostituire il top della cucina con uno in laminato ci offre la possibilità di trovare la combinazione più adatta con il resto dell’ambiente circostante.

 

Top cucina in laminato: qual è la corretta manutenzione

Seguendo pochi ma precisi accorgimenti, il top in laminato può durare a lungo. Quello più riscontrato tra i problemi che portano alla sostituzione del top cucina è il rigonfiamento dovuto ad un accesso di umidità. Nonostante si tratti di un materiale tendenzialmente idrorepellente, è consigliato evitare la penetrazione dei liquidi soprattutto nei punti di incastro tra due pannelli o negli spazi tra i fori per l’incasso del lavello e del piano cottura e il top in laminato.

Inoltre è necessario prestare attenzione alle alte temperature: il top in laminato non è un materiale ignifugo, per cui si rovina se ci si appoggiano dei materiali incandescenti come, ad esempio, le pentole roventi. Infine, il top in laminato presenta una discreta resistenza ai graffi, ma è consigliato evitare il contatto diretto di lame o oggetti appuntiti sulla superficie.

Per la pulizia del top cucina in laminato, è sufficiente utilizzare una spugna morbida e umida con del detergente neutro, evitando assolutamente di rovinarlo con lo scorretto utilizzo di sostanze abrasive o spugne ruvide. Da evitare anche i detersivi in polvere e i prodotti anticalcare.

 

Cosa rende il top in laminato una scelta davvero conveniente? Il prezzo!

Sostituire il top della propria cucina abitabile scegliendo un top in laminato – o utilizzarlo per la realizzazione di isole e penisole – ci garantisce di usufruire di un ottimo rapporto qualità-prezzo. Pur non presentando la peculiare qualità di indistruttibilità, rappresenta certamente la soluzione più economica per la propria cucina.
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